Oltre all'intervento della MANUTENZIONE ORDINARIA e ANALISI FUMI che devono essere eseguiti da una ditta specializzata e in possesso di tutti i requisiti tecnico-professionali la quale noi siamo, si deve controllare spesso la pressione dell'acqua dell'impianto termico nelle caldaie a gas per l'uso domestico, sia che siano di tipologia a condensazione o che siano a camera stagna.
La pressione si legge nel manometro nelle caldaie più datate (vedi foto a lato), invece nelle caldaie più moderne è indicato nel display in bar (unità di misura della pressione).
Il valore corretto da tenere deve essere attorno a 1,5 il quale va sempre verificato con i termosifoni freddi.
Però vi potrà capitare di trovare la pressione inferiore a questo valore o che comunque scenda spesso.
Le cause possono essere varie tra cui:
- può esser presente una perdita d'acqua dai radiatori o dai collettori (difficilmente visibile in quanto di solito sono installati nelle nicchie dentro ai muri) oppure dalla caldaia stessa;
- il vaso d'espansione è sgonfio (un componente che si trova all'interno della caldaia il quale ha il compito di tener sotto controllo gli sbalzi di pressione in quando in piena attiva di riscaldamento la pressione può arrivare anche a 2 bar e oltre!);
- nell'impianto è presente dell'aria (quest'evento si presenta soprattutto a inizio stagione quando si sfiatano i termosifoni per fuoriuscire l'aria accumulata nella stagione estiva).
Comunque esistono in commercio anche dei sistemi di carico automatico per ristabilire la pressione della caldaia... per saperne di più contattaci!
Tuttavia, come su tutte le cose, c'è l'altra faccia della medaglia, ossia in questo caso quando l'impianto è stato caricato troppo.
In questo caso basterà ripristinare la pressione sfiatando l'aria da un termosifone.
Un altro caso può essere di aver caricare la caldaia e non aver chiuso bene il rubinetto di carico perciò comporta a un aumento sproporzionato della pressione all'interno dell'impianto. In questo caso si vedrà uscire dell'acqua da un tubicino posto sotto alla caldaia che non è altro la valvola di sicurezza.
Oppure può essere che, aprendo il rubinetto di carico, la pressione non salga. Qui ci interfacciamo con una situazione più tecnica e conviene contattare una ditta specializzata con tecnici qualificati per risolvere il problema.
Noi della Tecnoidraulica, con alle spalle diversi casi di intervento, non ci spaventiamo davanti a nulla!
SE VUOI CONTATTARCI PER ULTERIORI INFORMAZIONI COMPILA IL FORM QUI A LATO O CHIAMACI ALLO 0429/602269.